GLOBO SCARABEO CIVITA CASTELLANA – CASSA RURALE CANTU’ 3-1 (25-19, 24-26, 26-24, 25-19)
GLOBO SCARABEO CIVITA CASTELLANA: Paolucci 2, Da Silva Costa 31, Marinelli 13, Puliti 12, Alborghetti 3, Menicali 8, Cesarini (L1), Marsili, Tataru, De Matteis 1, Sacripanti 2, Rau 4, Santilli NE. All: Spanakis, Ass: Pastore
CASSA RURALE CANTU’: Gerosa 4, Krolis 21, Preti 18, Tiozzo 8, Monguzzi 5, Robbiati 8, Butti (L1), Groppi, Riva 6, Gaggini. Cominetti NE, Mazza NE, Molteni NE, Rudi (L2), All: Dellla Rosa, Ass: Redaelli.
Arbitri: Matteo Talento, Vincenzo Carcione
Antipasto di playoff a Monterotondo con una partita emozionate che alla fine vede la Globo Scarabeo Civita Castellana superare la Cassa Rurale 3-1.
La Cassa Rurale parte bene conquistando un break grazie all’ace di Krolis e all’attacco out di Puliti. Civita Castellana però rimette subito il match in parità a quota 5 (infrazione in palleggio di Gerosa). I padroni di casa si portano avanti con un ace di Puliti e ottengono a muro il break (12-10 alla pausa tecnica). Cantù si riporta in parità a quuota 16 grazie all’ace di Preti ma i locali sono protagonisti di un contro break (18-16 dopo uno scambio lunghissimo). Le squadre si rispondono con degli strappi da una parte e dall’altra (18-18 time out Civita, 20-18 time out Cantù) ma i padroni di casa trovano, grazie all’ace di Sacripanti e il muro di Marinelli (dopo un gran recupero in difesa di Da Silva), l’allungo decisivo. Da Costa chiude il set (25-19).
E’ ancora un ace, questa volta di Preti, a permettere a Cantù il primo break, ampliato dallo stesso Preti con un attacco da posto 6, smarcato alla grande da Ubi Gerosa (4-1 Cantù). Civita però non ci sta pareggia immediatamente. Cassa Rurale brava con due mani out consecutivi di Tiozzo a riportarsi avanti e toccare nuovamente il +3 (8-5 infrazione in ricezione di Puliti). Spanakis chiama Time Out ma alla ripresa del gioco il muro di Tiozzo su Da Silva e l’ace di Gerosa su Puliti, sostituito poi da De Matteis, permettono a Cantù di arrivare al massimo vantaggio (10-5). Massimo vantaggio che persiste anche alla pausa tecnica. Sul 14-9 Cassa Rurale Spanakis attinge ancora alla propria panchina (Rau su Menicali). I laziali trovano un parziale di 5-2 ed è Della Rosa questa volta a chiamare tempo (Cantù avanti 16-14). Civita si riporta sotto ma la Casaa Rurale torna a +3 (19-16). La Globo però trova nuovamente il pareggio con l’ace di Capitan Paolucci. Come ad inizio set Preti trova l’ace che da il nuovo break ai canturini (23-21) e Time Out di Spanakis. Civita impatta subito a 23 (muro di Alborghetti) e questa volta è Della Rosa ad usufruire della sospensione discrezionale. Il primo set point è per Cantù, con la pipe di Preti (24-23). Della Rosa alza il muro inserendo Groppi su Gerosa. Cantù conquista il set proprio grazie a un muro: quello di Monguzzi su Da Costa.
Il terzi set, che vede in campo per la Globo De Matteis su Puliti si apre all’insegna dell’equilibrio con i locali che provano il primo allungo sul 4-2 ma l’ennesimo ace della serata di Preti riporta il punteggio in parità. Come nel primo parziale le squadre si rispondono break dopo break: due ace consecutivi di Monguzzi portano Cantù 11-9 ma Civita rientra. Uno dei pochi errori di Da Costa mandano le squadre al time out tecnico con Cantù in vantaggio con il minimo scarto. Scarto che però i canturini incrementano con due muri imperiosi di Robbiati (14-11 Cantù, Time out Spanakis e Rau in campo ancora, ma questa volta su Alboghetti). LA Globo Scarabeo è veramente dura a morire e riesce a portarsi a -1 al termine di uno scambio lunghissimo contraddistinto da due grandissimi recuperi. Sul 16-15 per i suoi Della Rosa chiama Time out ma il pareggio dei ragazzi di Spanakis è solo rimandato e arriva sul 18-18 prima che l’ace di Puliti riporti in vantaggio la squadra di casa. Il finale di set è davvero emozionante con la Cassa Rurale che sbaglia due servizi consecutivi ma riesce a trovare comunque il cambio palla. Sul 23 pari Spankis ferma il gioco. Della Rosa inserisce Gaggini su Preti: il servizio di Gaggini è buono ma dopo un altro scambio lunghissimo Civita Castellana trova il set point annullato immediatamente da Krolis. Sul 24-24 Della Rosa inserisce Groppi su Gerosa ma è ancora la Globo ad andare in vantaggio. Tiozzo manda out l’attacco e Civita vince il terzo ser 26-24.
Il quarto parziale si apre con due ace di Puliti: Della Rosa corre immediatamente ai ripari inserendo Riva su Tiozzo. Proprio il neoentrato Riva riporta subito Cantù in parità ma la Globo riallunga e con un altro doppio ace di Marinelli va a +4 (8-4). Della Rosa ferma il gioco ma il time out non provoca gli effetti sperati. Civita allunga ancora e al Time Out tecnico i punti di distacco sono 7 (12-5). Il solco è ormai scavato in favore dei padroni di casa che non consentono a Cantù di riavvicinarsi, almeno in un primo momento. La Cassa Rurale ha un moto d’orgoglio e rosicchia qualche punto. Sul 18-14 Spanakis opta per il Time Out e i suoi riescono a riallargare la forbice. Sul 22-16 è Della Rosa a fermare ancora il gioco ma ormai è troppo tardi perchè Civita va a chiudere 25-19.
“Civita Castellana è una squadra molto forte e questa sera lo ha dimostrato, così come ha dimostrato di avere l’opposto migliore di tutto il campionato. Noi abbiamo sbagliato qualcosa nel secondo set, che dovevamo chiudere. Abbiamo sprecato un ampio vantaggio, sbagliato qualcosa in ricezione e avuto fretta in attacco. Spero che questi errori ci servano da lezione in proiezione playoff” ha detto coach Massimo Della Rosa.
“Nei due set centrali ce la siamo giocata alla pari. E’ ovvio che quando perdi un set per due palloni, come successo a noi nel terzo, hai un pochino di contraccolpo psicologico. Credo che il 3-1 sia comunque un risultato giusto”: queste le parole di Alessandro Preti nell’immediato dopo gara.
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