CASSA RURALE CANTU’ 3
BAM MONDOVI’ 0
(25-16, 25-20, 25-20)
CASSA RURALE CANTU’: Gerosa 1, Krolis 10, Preti 17, Tiozzo 16, Monguzzi 6, Robbiati 9, Butti (L1), Groppi, Cominetti 2, Mazza 1. NE: Riva, Molteni, Rudi (L2), All: Dellla Rosa, Ass: Redaelli.
BAM MONDOVI’: Cortellazzi 3, De Luca 11, Menardo 4, Manassero 7, Longo 2, Parusso 9, Perla 5, Thei (L1). NE: Peirano, Ghibaudo, Garello, Pelusso (L2). All: Barisciani, Ass: Rocca
Arbitri: Sergio Jacobacci di Venezia e Fabio Scardò di Reggio Calabria
Dopo la pausa per le finali di Coppa Italia e Volleyland, ricomincia il campionato e al Parini arriva la BAM Mondovì dell’ex Francesco De Luca.
Con un’ottima prestazione, la Cassa Rurale Cantù porta a casa punteggio pieno vincendo la partita con un rotondo 3-0. Coach Della Rosa può concedere anche uno scampolo di partita ai suoi due giovanissimi talenti Roberto Cominetti e Federico Mazza, entrambi a punti.
Il primo set inizia con la Libertas subito avanti (5-1), aiutata da buoni turni in battuta di Robbiati e Gerosa (un ace a testa) che mettono in difficoltà l’attacco di Mondovì. In un attimo, però, gli ospiti tornano sotto grazie a un muro e a un attacco di Parusso (6-5). Un ace di Preti e due muri di Robbiati su De Luca, e Cantù va al tempo tecnico avanti di 5 (12-7). Al rientro lo schiacciatore friulano di Cantù continua a martellare dai 9 metri, e la Libertas allunga sul +7, costringendo Coach Barisciani a chiamare time-out. La ricezione soffre la battuta jump float, e la Cassa Rurale dilaga portandosi sul +10 con il turno al servizio di Robbiati (18-8). Mondovì, però, non molla e riesce a rosicchiare qualche punto alla squadra di casa, ma non si avvicina mai tanto da impensierire i canturini. Chiude una pipe di Preti sul 25-16.
Il secondo set ricomincia da dove era finito il primo, con Preti a martellare dai 9 metri e Cantù già avanti 4-0, tanto da costringere Coach Barisciani a chiamare subito time-out. Si prosegue poi con le squadre in equilibrio, che rispondono punto su punto e la partita si fa divertente. La Libertas arriva al time-out tecnico avanti 12-9. La Cassa Rurale prova ad allungare, si vedono annullare un punto, e le proteste fanno guadagnare a Coach Della Rosa un cartellino giallo. I giocatori in campo tengono i nervi saldi, e si portano sul +5 (19-14) con Coach Barisciani costretto a chiamare il suo secondo tempo discrezionale. Il vantaggio dei padroni di casa è ormai rassicurante, e chiude il set un attacco mani fuori di Cominetti, subentrato a Preti nel finale di set (25-20).
Nel terzo set la Libertas abbassa leggermente il ritmo, ma non abbastanza per permettere a Mondovì di andare avanti nel punteggio. Il vantaggio della Libertas si assesta sui 3 punti (da segnalare un punto nato da una difesa lunga di Krolis, e festeggiato con un balletto), e aumenta in occasione del time-out tecnico, che vede la squadra di casa sul +5 (12-7). Uno scatenato Tiozzo in attacco, e la Cassa Rurale allunga ancora (16-9). La BAM, però, non molla, e con un attacco e due ace di Perla costringe Coach Della Rosa a chiamare time-out. I piemontesi si riavvicinano (18-15), ma due errori consecutivi di De Luca li ricacciano indietro, e Coach Barisciani chiama time-out. Con il solito Preti dai 9 metri Cantù riporta il vantaggio sul +7 (22-15). È Parusso a rosicchiare qualcosa alla squadra di casa con un ace. È però una veloce di Mazza (da poco subentrato a Monguzzi) a consegnare set e partita ai canturini (25- 20).
Queste le parole di Coach Della Rosa a fine partita: “In casa non era mai successo di vincere 3-0. Oggi è andato tutto bene. L’avversario sicuramente ha giocato una partita con minore intensità rispetto all’andata. Noi abbiamo battuto bene, abbiamo messo grossa pressione alla loro ricezione. Con palla staccata loro hanno avuto delle difficoltà nel metter giù la palla: solo Francesco De Luca ha fatto la sua buona partita, gli schiacciatori non hanno avuto grandi percentuali. Credo che questa sia stata la chiave dell’incontro. In attacco il cambio palla ha funzionato, quindi per noi partita relativamente tranquilla”.
Mvp Verga Vini al termine del match: Umberto Gerosa e Francesco De Luca